LAS RELACIONES ENTRE EL REINO DE ITALIA Y URUGUAY DE 1861 AL FASCISMO1
Resumen
Il saggio intende ricostruire, nell’arco di un periodo di circa 80 anni, i rapporti prima consolari e poi diplomatici
che si sono instaurati tra il Regno d’Italia e la Repubblica Orientale dell’Uruguay dal 1861, anno dell’unità italiana,
ai primi anni quaranta del Novecento; relazioni precedute dai forti legami che si svilupparono tra il Regno di
Sardegna (futuro Regno d’Italia) e la Repubblica Orientale dell’Uruguay negli anni trenta, quaranta e cinquanta
dell’Ottocento. L’attenzione viene focalizzata, principalmente, sulle relazioni commerciali e di amicizia che
continuarono, rafforzandosi, tra l’Italia e la Banda Orientale durante tutta la seconda metà dell’Ottocento e nei
primi lustri del Novecento, con la nomina di vice consoli dell’Uruguay in diverse città della penisola e delle isole
di Sicilia e Sardegna. Rapporti che proseguirono nel Ventennio fascista sino alla rottura delle relazioni
diplomatiche con il regime di Mussolini avvenuta nel 1942. L’articolo mette in evidenza il carattere di lunga e
tradizionale amicizia tra i due Paesi, ma anche la proficua collaborazione dei rapporti italo-uruguaiani, interrotti
soltanto negli ultimi anni della dittatura fascista, in pieno conflitto mondiale.